Sono un imbianchino di 38 anni autonomo e il 16 luglio 2014 ho subito una caduta accidentale da una scala. Ho riportato una frattura pluriframmentaria scomposta prossimale omero destro.
Operazione chirurgica con osteosintesi con placca e n 7 viti e 2 fili di Kirshner cicatrice circa 15 cm e 10 giorni di degenza ospedaliera. Denuncia all' inail effettuata e chiamato a visita il 5
settembre con prognosi attuale fino al 17 ottobre per nuova visita di controllo per il momento quindi fino a quella data trascorreranno circa 90 giorni dall'incidente.
Al momento non so ancora quanti punti di danno biologico mi sono o verranno assegnati ne percepito un centesimo di liquidazione poichè purtroppo ho una vecchia pendenza nei loro confronti di circa 2.500,00 quindi attualmente non vogliono risarcirmi. Ho ricevuto solo l'esenzione temporanea tiket.
Attualmente provo a spiegarmi... il braccio riesco ad alzarlo leggermente superiore all'angolo retto di 90 gradi con dolori all'altezza della ferita spalla anteriore impossibile alzare pesi e difficoltà a dormire sul lato della frattura. Nemmeno chi mi ha operato si sbilancia sulle possibilità totali di recupero.
La domanda che vorrei porla se gentilmente posso ricevere risposta è: Se cerco di saldare questa vecchia pendenza....ci tengo a precisare che attualmente i pagamenti sono in regola... ho possibilità di ricevere un indennizzo e più o meno sapere quanto? Attualmente non ho un medico legale di parte che mi segue pure perche devo decidere sul da farsi burocratico.
La ringrazio.
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Le consiglio vivamente di farsi rappresentare da un legale che proceda immediatamente a tutelarla nella sua richiesta legittima di risarcimento danni in capo all'INAIL.
Purtroppo l'ente difficilmente risponde ai privati e in caso di esito positivo tende sempre a liquidare meno di quanto dovuto. E' altresì consigliabile avvalersi del proprio medico legale che possa confutare la perizia del medico dell'Ente. Per procedere appare opportuno che lei saldi la pendenza con loro.
Cordiali saluti
Dott. Antonio Basilio Fimiani
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Intanto deve attendere la valutazione finale dei postumi a cura dell’INAIL per poi fare un calcolo e valutare la eventuale possibilità di un ricorso; per tale successiva analisi potrei certamente assisterla.
Cordialmente.
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francesco (giovedì, 09 ottobre 2014 23:29)
La ringrazio in prima analisi per avermi risposto( Francesco l'imbianchino) magari ci aggiorniamo dopo che farò la visita di controllo del 17 ottobre in sede inail anche se ho compreso che logicamente dovrò saldare la pendenza nei loro confronti anche se datata. Ma una cosa che non comprendo è quanto potrebbe essere il risarcimento visto che sono ....alla data del 17 ottobre 94 giorni.. Le altre informazioni sul tipo di incidente occorsomi già sono in vostro possesso. Grazie anticipatamente.
francesco (giovedì, 09 ottobre 2014 23:31)
Secondo una vostra opinione rientrerò delle spese da affrontare?
Rpucella@gmail.com (lunedì, 23 gennaio 2017 07:26)
Salve ho avuto un infortunio sul lavoro provocato per violazione delle norme di sicurezza, riportando un frattura composta dell'anulare e una frattura scomposta del medio con osteosintesi con placca e viti più la frattura dell incisivo superiore, e già 60 gg di prognosi. vorrei sapere quanto aspettarmi di indennizzo e se è normale che l'inail ancora non mi ha contattato
studiolegaledauria (giovedì, 02 febbraio 2017 21:15)
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